L’accordo intersettoriale per la riduzione degli sprechi alimentari è stato firmato dalla direttrice del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) e da rappresentanti di un totale di 28 aziende e associazioni del settore della grande e della piccola distribuzione, dell’industria di trasformazione, della ristorazione e dell’agricoltura. I firmatari si impegnano, in linea con gli obiettivi del piano d’azione del Consiglio federale, a contribuire a ridurre i rifiuti alimentari entro il 2030 della metà rispetto al 2017.
Mentre la distribuzione mondiale di generi alimentari si scontra con i suoi limiti, allo stesso tempo un terzo dei generi alimentari prodotti viene perso o buttato. In Svizzera ciò corrisponde mediamente a 330 chilogrammi di rifiuti per persona all’anno. Oltre alle conseguenze per l’approvvigionamento alimentare, lo spreco alimentare rappresenta un quarto dell’impatto ambientale causato dall’alimentazione.