L’agricoltura svizzera si trova a dover affrontare grandi sfide: il cambiamento climatico altera le condizioni meteorologiche, i raccolti diventano imprevedibili e anche le consumatrici e i consumatori spingono per una produzione più sostenibile. AgroImpact, collaborando con agricoltori, trasformatori e commercianti, fornisce un valido contributo, adottando misure concrete per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi al cambiamento climatico.
Impatto sull’intera catena del valore
L’associazione AgroImpact offre una piattaforma che riunisce tutti gli attori della catena del valore agricola: agricoltori, consulenti, trasformatori e commercianti, che insieme sviluppano e attuano soluzioni per una produzione più eco-sostenibile. Il loro processo di consulenza strutturato per le aziende agricole prevede come primo passo la stesura di un bilancio delle emissioni di gas serra di ogni azienda e, successivamente, una valutazione delle capacità di stoccare carbonio basata sull’analisi del suolo. Dai risultati ottenuti, i consulenti agricoli possono sviluppare insieme agli agricoltori misure ad hoc per ridurre le emissioni e aumentare l’assorbimento del carbonio nel suolo.
Tra i vari suggerimenti figurano la riduzione della lavorazione del terreno, la copertura del suolo, l’uso mirato di concimi organici e il foraggiamento ottimizzato degli animali. I progressi vengono poi regolarmente misurati e monitorati.

Amélie Fietier, consulente agricola presso la Fondation Rurale Interjurassienne, nell’ambito del programma AgroImpact preleva un campione dal terreno del campo di colza di Christian Tschanz
Il ruolo di Lidl e la collaborazione con AgroImpact
Nel 2024, Lidl Svizzera ha aderito all’associazione AgroImpact in qualità di prima impresa di commercio al dettaglio per raggiungere i propri obiettivi climatici. Entro il 2050 ci siamo posti come obiettivo Net Zero mentre quello intermedio da raggiungere entro il 2034 è la riduzione delle emissioni agricole (emissioni FLAG) del 42,4 %. A tale scopo andiamo alla ricerca di materie prime svizzere, la cui produzione comporti una riduzione comprovata delle emissioni, riconoscendo loro dei premi.
Noi di Lidl ci vediamo come i giusti interlocutori tra produttori e consumatori. La nostra azienda non si limita a definire i requisiti per i prodotti sostenibili, ma supporta gli agricoltori anche finanziariamente con premi e, direttamente o indirettamente, attraverso partner con il loro know-how. In tutto ciò, AgroImpact funge da intermediario indipendente che coordina e guida la collaborazione tra agricoltori e rivenditori. La nostra partnership è partecipativa con gruppi di lavoro pronti a dare un contributo attivo presentando nuove idee e traendo vantaggio dallo scambio con gli altri attori. Trasparenza e indipendenza del sistema svolgono un ruolo fondamentale in questo. AgroImpact opera secondo metodi riconosciuti a livello internazionale come l’iniziativa Science Based Targets (SBTi), assicurandosi che le misure siano attuabili ed efficaci. Allo stesso tempo, noi di Lidl Svizzera ci assumiamo la nostra responsabilità informando la clientela dei vantaggi che possono riservare i prodotti sostenibili, collocandoli sui nostri scaffali.