Lidl Svizzera, dopo aver già conseguito il titolo di «Great Place to Work», riceve di nuovo il riconoscimento di «Top Employer» dal Top Employers Institute. L’organizzazione, che opera a livello mondiale, conferisce questa certificazione alle aziende che offrono condizioni lavorative eccellenti.
Un ulteriore riconoscimento premia Lidl Svizzera per le sue condizioni di lavoro eque e interessanti. Il Top Employers Institute, attivo a livello internazionale, valuta le aziende con riferimento alla loro modernità ed efficacia nella gestione delle risorse umane, con particolare attenzione a equità, pari opportunità e crescita professionale dei collaboratori.
Stefan Andexer, Chief Human Resources Officer di Lidl Svizzera, dichiara: «La conferma del riconoscimento è la dimostrazione che siamo sulla strada giusta grazie al nostro approccio basato sull’offerta di posti di lavoro sicuri e a condizioni interessanti. Al contempo, questo titolo ci spinge a migliorarci ulteriormente: abbiamo infatti l’obiettivo di affermarci come Top Employer anche in futuro.»
Lidl Svizzera offre condizioni di lavoro eccezionali e prestazioni sociali interessanti. In qualità di datore di lavoro, Lidl è fedele alla propria storia e alla tradizione svizzera, entrambe animate dal desiderio di creare rapporti di lavoro duraturi e con buone prospettive. Per questo, tutti i nostri contratti di lavoro si fondano sul contratto collettivo di lavoro (CCL). Ogni franco retribuito da Lidl Svizzera è coperto dalla LPP, senza che sia necessaria la deduzione di coordinamento. Ciò garantisce anche ai collaboratori part-time la sicurezza di una buona previdenza professionale. Inoltre Lidl Svizzera offre 4 settimane di congedo di paternità e 18 settimane di congedo di maternità, con una retribuzione del 100 percento. Nel 2021 Lidl Svizzera ha inoltre di nuovo ricevuto il certificato SQS «Good Practice in Fair Compensation» per una politica salariale equa nei confronti di donne e uomini.
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