Lidl Svizzera dona mezzo milione di mascherine protettive a persone in condizioni di povertà e a volontari che intervengono in loro aiuto. Le mascherine sono destinate a diverse organizzazioni umanitarie svizzere. Con questa donazione, Lidl Svizzera aiuta le persone più colpite dalla crisi causata dal coronavirus mettendo gratuitamente a loro disposizione mascherine protettive.
In Svizzera, la crisi provocata dal coronavirus colpisce in modo particolarmente grave le persone che già dapprima vivevano in condizioni di povertà. In qualità di rivenditore al dettaglio radicato in Svizzera, Lidl Svizzera non viene meno alla propria responsabilità sociale e desidera intervenire laddove c’è più bisogno di aiuto.
Per questo motivo, Lidl Svizzera dona 500 000 mascherine protettive monouso a organizzazioni umanitarie elvetiche come Tavolino Magico, Schweizer Tafel, Esercito della Salvezza e Fondazione Theodora. Le organizzazioni distribuiscono le mascherine gratuitamente a persone in condizioni di povertà o le mettono a disposizione dei volontari e dei collaboratori che le sostengono.
Ecco le parole di Salvatore Valeo di Tavolino Magico: «Siamo molto lieti di questa donazione. Al momento in Svizzera vige l’obbligo di indossare la mascherina. Ricevere gratuitamente una quantità tale di mascherine da Lidl Svizzera è un grande aiuto per le nostre clienti e i nostri clienti in condizioni di povertà, che in questo modo possono salvaguardare il budget familiare già limitato.»
«Abbiamo ricevuto quasi 200 000 mascherine igieniche, che nelle prossime settimane distribuiremo nelle nostre sei regioni. È fantastico poter contribuire a proteggere tante persone grazie a questa generosa donazione», afferma Andrea Schlenker, Responsabile Comunicazione di Schweizer Tafel.